"Con Sel si chiude qua". Chiusa ogni trattativa al Senato sulle riforme, ma messa fortemente in discussione anche la possibilità di alleanze sul territorio. Per dire, le prossime regionali in Puglia. Questo il messaggio che arriva al Senato da palazzo Chigi, secondo quanto riferiscono fonti parlamentari del Pd.
Dicono che Matteo Renzi sia alquanto irritato, per usare un eufemismo, per quanto sta accadendo sulle riforme a palazzo Madama. Fino a stamattina infatti nel Pd erano tutti convinti che con Sel si fosse raggiunto un accordo nella giornata di ieri, anche per quanto era stato riferito da Vannino Chiti, mediatore nella trattativa con Loredana De Petris. Un accordo che avrebbe portato al ritiro degli emendamenti di Sel e quindi a un nuovo calendario con lo slittamento del voto finale a settembre.
"Ora è tutto saltato e quindi si andrà avanti così, ad oltranza", spiegano fonti dem del Senato. Anche dopo l'8 agosto? "Se si continua così c'è il rischio di arrivare a Ferragosto...", si ammette. Sempre da fonti del Pd viene sottolineato come la situazione sia comunque di fibrillazione anche nella stessa maggioranza tanto che c'è chi arriva a definire "sconfortante" la riunione di oggi della maggioranza prima dell'aula. "C'è un tutti contro tutti".