Un motoscafo, con 11 migranti a bordo è stato fermato nel corso della notte al largo di Marina di Novaglie, in provincia di Lecce, dalle motovedette del Reparto Operativo Aeronavale della Guardia di Finanza di Bari. Ad avvistarlo, verso le 3, era stato un velivolo estone che opera nell'ambito dell'operazione internazionale di contrasto all'immigrazione clandestina, sotto l'egida dell'Agenzia Frontex (Agenzia europea per la gestione della cooperazione internazionale alle frontiere esterne degli Stati membri dell'Unione europea) coordinata, per il settore di mare del basso Adriatico e dell'alto Jonio dal Gruppo Aeronavale della Guardia di Finanza di Taranto, che ha segnalato la presenza, a circa 10 miglia nautiche da Capo di Leuca, di un motoscafo che si stava dirigendo a forte velocita' e a luci spente verso terra.
Sono quindi partite le unita' navali veloci della Finanza di Bari. Ne e' nato un breve inseguimento conclusosi con il fermo del motoscafo da parte di una vedetta della base navale del Corpo di Gallipoli. Saliti a bordo, i finanzieri hanno trovato due scafisti e un gruppo di migranti, tra cui un disabile. Il motoscafo, di colore bianco e con scritte in azzurro, con due motori entro fuoribordo, e' stato scortato al porto di Leuca dove lo aspettavano militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Lecce e personale sanitario del 118.
Arrivati in banchina, intorno alle 5.00, i migranti, 11 cittadini extracomunitari adulti, maschi, di presunta nazionalita' afghana e pakistana, provati dalla faticosa traversata, sono stati rifocillati ed assistiti. Il disabile e' stato trasportato dai sanitari all'Ospedale di Tricase per il ricovero insieme ad altri due cittadini extracomunitari, bisognosi di cure. Il resto del gruppo e' stato trasferito nel centro di accoglienza 'Don Tonino Bello'. Infine i due scafisti, R.A. 49enne e Z.K. 43enne, di nazionalita' greca, in stato di fermo, sono stati condotti a Gallipoli nel Comando della Sezione Operativa Navale della Guardia di Finanza. La loro posizione e' al vaglio della Procura della Repubblica del capoluogo salentino, mentre il motoscafo e' stato sequestrato.
