La saltatrice russa Yelena Isinbayeva potrebbe partecipare alle Olimpiadi estive di Rio 2016 sotto la bandiera olimpica, secondo quanto annunciato dal suo allenatore Evgeni Trofimov. "E' una possibilità. E' pulita e vuole dimostrare la sua innocenza", ha detto Trofimov, in relazione alla sospensione a tempo indeterminato che la Iaaf ha comminato alla Federazione di atletica leggera della Russia, a causa delle gravi accuse di doping. La pena, provvisoria, escluderà l'atletica russa da tutte le competizioni internazionali con effetto immediato e potrebbe comportare anche l'esclusione di atleti russi dalle Olimpiadi estive del 2016.
Data questa circostanza, il giurista sportivo russo T agir Samakayev ha spiegato che legalmente è possibile che la due volte campionessa olimpica di salto con l'asta possa partecipare ai Giochi di Rio sotto la bandiera a cinque cerchi. Infatti, l'attuale presidente della Iaaf, il britannico Sebastian Coe, ha vinto una medaglia d'oro ed una d'argento sotto la bandiera olimpica ai Giochi di Mosca del 1980, quando gli Stati Uniti hanno boicottato la manifestazione e molti paesi, tra cui il Regno Unito, hanno scelto di far partecipare i propri atleti sotto la bandiera olimpica.
La Isinbayeva, detentrice di 28 record mondiali, è per il momento fuori dalla attività sportiva dopo la gravidanza, ma ha in programma per l'anno prossimo di andare alle Olimpiadi di Rio. Quando è scoppiato lo scandalo, l'atleta ha ritenuto che sarebbe stato ingiusto vietare la partecipazione di tutti gli atleti russi alle Olimpiadi di Rio 2016. "Sarebbe ingiusto vietare ad atleti innocenti, che non sono stati coinvolti in questioni di doping, di partecipazione alle competizioni internazionali della Iaaf o alle Olimpiadi estive del 2016", ha detto la tre volte campionessa del mondo in una lettera aperta.
"Nel corso della mia carriera sono stata sempre onesta. Mi sono allenata, ho vinto campionati del mondo, Olimpiadi ed ho stabilito record mondiali. Tutte le mie vittorie sono pulite e ben meritate", ha detto la campionessa russa. Dal canto suo il ministro russo dello Sport, Vitaly Mutko, ha ammesso che la Isinbayeva potrebbe essere un volto visibile per una riforma che deve ripulire l'atletica russa. "E' uno dei candidati a prendere una posizione esecutiva", ha detto Mutko. Secondo quanto riferito dal ministro all'agenzia statale Tass, la Federazione atletica russa potrebbe rinnovare fino al "99 per cento" dei suoi dirigenti. "Verranno nuove persone, con idee moderne", ha detto Mutko.
