"L'importante non è vincere, ma partecipare" recita un vecchio proverbio. Peccato però che non tutti la pensino in questo modo, soprattutto quando in ballo c'è una vittoria olimpica. E' andata così per il judoka britannico Ashley McKenzie, che dopo essere stato eliminato dal torneo di judo (60kg), e quattro anni di preparazione, non è riuscito a nascondere il suo stato d'animo, come dimostra uno scatto pubblicato dal 27enne sui propri profili social.
Raggomitolato a terra, nascosto dietro a dei bidoni della spazzatura, McKenzie non fa mistero delle sue lacrime. "Questa foto spiega molte cose - ha scritto l'atleta nella didascalia che accompagna lo scatto - Non credo sia necessario dire come mi sento, grazie a tutti per il sostegno".
Immediata la reazione della rete, che ha deciso di consolarlo postando decine di commenti incoraggianti. "Sei sempre un campione, uno dei migliori al mondo" scrive un suo follower, cui fa eco un altro utente: "Alzati in piedi, sei grande!".