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Teatro: Riparte la stagione dei 'Documenti' nel decennale scomparsa Damiani

14 ottobre 2017 | 20.27
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'Sogno (ma forse no), uno degli spettacoli in scena al Teatro dei Documenti di Roma
'Sogno (ma forse no), uno degli spettacoli in scena al Teatro dei Documenti di Roma

Riparte a Roma la stagione del Teatro dei Documenti sotto il segno di Luciano Damiani, a 10 anni dalla scomparsa del grande scenografo, costumista, regista teatrale, fondatore dello spazio romano, nel quartiere di Testaccio, accanto a Luca Ronconi. Dopo il debutto di 'Strade tanghere', sarà la volta della pièce 'politica', 'Comunismo Addio?' (26 ottobre), 'Improvvisamente l'estate scorsa' di Tennessee Williams (7 novembre), '24 ore nella vita di una donna', liberamente ispirato ad una novella di Stefan Zweig con Evelina Nazzari (14), 'Quartet' di Ronald Harwood (24).

Dal 5 al 17 dicembre in cartellone 'Terra' (testo e regia di Anna Ceravolo, direttore artistico del Teatro dei Documenti), la prima pièce 'site specific' che darà l'opportunità agli spettatori di riscoprire il suggestivo spazio romano scavato nella roccia. Seguirà la musica dei 'Blues from Underground' (20), 'Le Onde si ruppero a riva' dal romanzo 'The Waves' di Virginia Woolf (11 gennaio), 'C'era una volta ... In Sicilia', uno sguardo sul mondo di Giovanni Verga (16), l'omaggio ad 'Anna Frank' di (23) e 'Tiziana Cantone' di Eduardo Ricciardelli (30)

In programma la piece 'Strage in Vaticano', il regista Croce chiede di riaprire il caso Tornay

Gennaio mese di debutti con 'Giruzziello di Bergerac' (23), con il pirandelliano 'Sogno (ma forse no), mentre tra marzo e maggio in cartellone 'Ipazia' (8), 'Gomitoli', il racconto di sette donne carcerate (22) 'Fari' (6 aprile), 'Mafia: il potere del silenzio' (11), '04-05-98: Strage in Vaticano' di Fabio Croce ispirato al triplice omicidio avvenuto nella palazzina delle guardie svizzere in Vaticano nel quale perirono il neo-comandante dell'esercito pontificio Aloys Estermann, la moglie Gladys Meza Romero e il giovane vice-caporale Cédric Tornay (2 maggio).

A venti anni dalla strage, Fabio Croce riporta l'attenzione su questo caso di insabbiamento e chiede a Papa Francesco, tramite una petizione su Change.org, la riapertura del caso e la dichiarazione d'innocenza di Cédric Tornay. Ultimo appuntamento della stagione una serata con l'Opera (5 giugno), protagonisti i giovani allievi del Conservatorio di Musica 'Licinio Refice' di Frosinone.

Al Teatro dei Documenti in cartellone anche spettacoli per bambini (dal 'Pifferaio magico' a 'Pasolini tra impegno e solitudine'), il Premio Fersen dedicato alla regia e alla drammaturgia italiana accanto a corsi e laboratori teatrali.

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