Migliorano le opportunità di investimento rappresentate dai Pir (Piani di risparmio individuale), dopo le novità introdotte dalla Legge di bilancio 2020. Se n'è parlato al convegno “Nuovi Pir e prospettive per le Pmi italiane”, organizzato a Milano da Bper Banca. Secondo la nuova normativa, nei Piani individuali di risparmio — che offrono agli investitori l’esenzione della tassa del 26% se mantenuti in portafoglio per almeno cinque anni — non c’è più l’obbligo di investire il 3,5% del fondo in venture capital italiani e le somme destinate al piano devono essere investite almeno per il 70% del loro valore in strumenti finanziari emessi o stipulati con imprese residenti in Italia.