Il BMW Group ha continuato a registrare performance dinamiche nel secondo trimestre, stabilendo nuove cifre record per le vendite, i ricavi e l'utile netto. I risultati delQ2 sono migliorati significativamente rispetto all’anno precedente quando il Gruppo registrò delle perdite a causa della pandemia di Coronavirus.
Nonostante ciò le vendite ed i guadagni sono cresciuti solidamente rispetto all'anno finanziario 2019. Nonostante le sfide poste dalle restrizioni pandemiche globali e dalla limitata disponibilità di componenti dei semiconduttori, che hanno reso necessari degli aggiustamenti al programma produttivo, nei primi sei mesi le vendite sono aumentate significativamente. Un totale di 1.339.047 veicoli dei marchi BMW, MINI e Rolls-Royce è stato consegnato ai clienti, con un aumento di quasi il 40% rispetto all'anno precedente (2020: 962.575 unità, +39,1%) stabilendo un nuovo record del Gruppo per un primo semestre.
Tutte le principali regioni di vendita hanno contribuito alla crescita complessiva del volume delle vendite a livello mondiale. Il quadro è stato simile nel secondo trimestre, con consegne ai clienti in aumento del 44,7% rispetto all'anno precedente a 702.441 unità (2020: 485.464). Anche la domanda elevata di veicoli elettrificati del BMW Group ha fornito un forte impulso alla crescita.
Tra gennaio e giugno sono stati consegnati ai clienti 153.243 veicoli completamente elettrici e ibridi plug-in (2020: 61.652), con un aumento del 148,6%. L'elevato tasso di crescita della vendita di veicoli elettrificati ha acquisito uno slancio ancora maggiore nel secondo trimestre aumentando del 167%. I ricavi sono aumentati significativamente rispetto all'anno precedente, sia nel primo semestre (55,4 miliardi di euro, +28,1%) che nel secondo trimestre (28,6 mld, +43,1%) grazie ai maggiori volumi ed ai migliori prezzi di vendita ottenuti sia sul mercato delle auto nuove che su quello dell'usato.
Alla luce dei vari fattori l'utile ante imposte del Gruppo per il semestre è stato pari a 9,7 mld (HY1 2020: 498 mln; Q2 2021 5,9 mld, Q2 2020 -300 mln). Il margine EBT del Gruppo per il primo semestre è stato del 17,6% (HY1 2020 1,2%; Q2 2021 20,9%, Q2 2020 -1,5%). L'utile netto del Gruppo è stato di 7,6 mld (HY1 2020 362 mln; Q2 2021 4,8 mld, Q2 2020 -212 mln). Nel periodo da aprile a giugno il BMW Group ha consegnato ai clienti di tutto il mondo un nuovo record di 702.441 unità (Q2 2020 485.464,+44,7%) comprendente 617.667 veicoli BMW (Q2 2020 430.344, +43,5%), 83.165 MINI (Q2 2020 54.413, +52,8%) e 1.609 Rolls-Royce (Q2 2020 707, +127,6%).
In Europa le consegne nel primo semestre sono aumentate di oltre un terzo (+35,4%) a 504.834 unità. Nel periodo le performance sono migliorate anche nelle Americhe, con 225.144 veicoli consegnati (+47,6%). La tendenza al rialzo è proseguita anche negli Stati Uniti, con un incremento delle consegne di oltre la metà a 184.436 unità (+52). In Asia il numero di veicoli venduti a metà anno ammonta a 580.351 unità (+39,2%). La crescita è continuata senza sosta in Cina, dove il BMW Group ha registrato un aumento del 42% a 467.956 unità per il semestre.
