Su twitter il presidente giallorosso ha scritto: "È una delle cose migliori che abbiamo fatto"
L'iniziativa social realizzata dall'As Roma, in occasione dell'ultima campagna acquisti, ha dato i suoi frutti.
All'inizio dell'estate la società ha stretto una collaborazione con varie associazioni internazionali che si occupano di rintracciare minori scomparsi. Così, per tutto il periodo del calciomercato, l'acquisto di nuovi giocatori è stato pubblicizzato sui canali social della Roma con video composti da foto di bambini di cui si sono perse le tracce.
A fine agosto il primo successo: una ragazza di Londra viene ritrovata sana e salva. Poi un ragazzo belga e due kenioti. Quattro minori in tutto.
Un risultato che ha entusiasmato James Pallotta, presidente dell'As Roma dal 2011, che ha twittato commentando l'inziativa: "Questa è una delle cose migliori che abbiamo fatto #ASRoma - utilizzare i nostri social media in modo sociale e responsabile. Quando abbiamo lanciato la Roma Cares nel 2013 e poi Football Cares, nel 2015, ho detto che avevamo un'opportunità unica per aiutare gli altri e ora sento che dovremmo fare ancora di più".
This is one of the best things we’ve done at #ASRoma - using our social media in a socially responsible way. When we launched Roma Cares in 2013 & then Football Cares, to help refugees, in 2015, I said we had a unique opportunity to help others & now I feel we should do even more https://t.co/4YSnSo78BF
— Jim Pallotta (@jimpallotta13) September 18, 2019
