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Musica: 'Rock in Roma', Circo Massimo luogo di aggregazione come 3000 anni fa

26 maggio 2016 | 18.43
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Gli ideatori e organizzatori di Rock in Roma, Maxmiliano Bucci  e Sergio Giuliani
Gli ideatori e organizzatori di Rock in Roma, Maxmiliano Bucci e Sergio Giuliani

Da Bruce Springsteen ai Duran Duran, da David Gilmour agli Stereophonics. Nomi altisonanti e una scenografia degna della Roma imperiale di tremila anni fa sono gli ingredienti di 'Postepay Sound Rock in Roma', che arriva quest'anno all'ottava edizione in grandissima forma e sempre più lanciato verso l'ottica di un festival di impatto mondiale. Ed oltre alla sede storica dell'Ippodromo delle Capannelle cala l'asso del Circo Massimo, che ospiterà oltre al Boss anche l'ex Pink Floyd David Gilmour. "Vogliamo far tornare il Circo Massimo come tremila anni fa, quando nasceva come luogo di aggregazione - dicono gli organizzatori, Maximiliano Bucci e Sergio Giuliani- Non stiamo facendo altro che restituirgli la sua identità originaria, sicuramente non è nato per portarci a spasso i cani".

Al via il 7 giugno con i Duran Duran, 'Rock in Rome' sta diventando sempre più il nuovo polo attrattivo delle rock star internazionali e nazionali, che ne fanno spesso una tappa immancabile delle loro principali tournée estive. Dal suo esordio, nel 2009, la manifestazione ha coinvolto oltre un milione e mezzo di spettatori, attirando un numero sempre crescente di turisti stranieri verso il nostro Paese (dal 3% ad oltre il 35%, tenendo conto degli spin off al Circo Massimo).

Un modo per far diventare Roma di nuovo 'caput mundi', o almeno quella è l'intenzione. "Per noi la manifestazione nasce a Roma", dicono Bucci e Giuliani, che hanno un progetto manageriale in prospettiva e dovranno fare 'i conti' con la nuova amministrazione capitolina. "Ci confronteremo con il nuovo sindaco - dicono- ma è chiaro che se il nostro progetto non sarà gradito abbiamo già ricevuto offerte per portarlo in altri luoghi, siamo imprenditori".

Grandissima attesa per il concerto di Bruce Springsteen e The E Street Band al Circo Massimo: sarà la prima assoluta per il boss in questa spettacolare location, e il concerto verrà aperto dai Treves Blues Band e i Counting Crows. "Abbiamo prestato una particolare attenzione alla sicurezza - spiegano gli organizzatori- Al concerto di Springsteen a Barcellona siamo rimasti colpiti dal fatto che non ci fossero i metal detector, noi li abbiamo attivi da cinque mesi nei nostri concerti".

La maggior parte dei concerti avrà luogo, come di consueto, all'Ippodromo delle Capannelle. Tra i concerti più attesi il doppio live di David Gilmour il 2 e il 3 luglio al Circo Massimo. Per la prima volta l'ex Pink Floyd si esibirà nell'antico circo della corsa delle bighe, che per l'occasione verrà trasformato in un vero e proprio teatro all'aperto, con posti a sedere per il pubblico.

Ampio spazio anche agli italiani. Apre le danze l'Orchestraccia l'11 giugno, e non mancano nomi come gli Afterhours, martedì 19 luglio e James Senese + Maldestro, martedì 5 luglio. Nel villaggio del festival, (che, qualora l'Italia andasse avanti agli Europei 2016, si coordinerà nei nei limiti del possibile con gli orari delle partite per permetterne la visione in loco anche a chi vuole assistere ai concerti), ci sarà anche il cinema, con 'Rock in Movie'. Si tratta di uno spazio dedicato alle proiezioni cinematografiche, con una selezione delle migliori pellicole della storia del rock.

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