cerca CERCA
Mercoledì 24 Aprile 2024
Aggiornato: 21:01
10 ultim'ora BREAKING NEWS

Roma, approvato il primo bilancio dell'era Raggi

30 gennaio 2017 | 20.14
LETTURA: 5 minuti

(Fotogramma)
(Fotogramma)

Approvato in Assemblea Capitolina il bilancio di previsione 2017-2019, il primo dell'era Raggi. La manovra è stata licenziata con 29 voti a favore e 15 contrari. Presente la sindaca Virginia Raggi e gran parte della giunta.

"Riportiamo la legalità nei conti del Campidoglio. Sia chiaro che con noi è finita l’epoca degli esercizi provvisori che duravano fino a marzo, quando andava bene, se non fino a luglio od oltre. Con noi è finita l’epoca dei debiti fuori bilancio. Di uno stato di emergenza permanente che produceva spese incontrollate che finivano per arricchire i soliti noti e, in qualche caso, foraggiare il malaffare. tutto questo, con il M5S al governo, è finito", ha detto Raggi prima dell'approvazione.

"Grazie a un grande lavoro degli uffici e dell’aula, abbiamo riconosciuto circa 100 milioni di euro di debiti fuori bilancio, ereditati dalle precedenti amministrazioni. Spazi che vanno a sommarsi ai 60 milioni previsti dalla Legge di Bilancio dello Stato e ai circa 15 milioni concessi ai Comuni che approvano il bilancio entro il 31 gennaio", ha detto ancora.

"Roma approva il bilancio prima di tante altre grandi città italiane. Mi spiace solo dover evidenziare che nel loro caso non ho letto o sentito parlare di 'rischio default' o di 'commissariamento' del Comune. Erano chiacchiere, era il solito 'tanto rumore per nulla'. Per fortuna ci sono i fatti a parlare per noi", ha aggiunto.

LE CIFRE - Il Bilancio previsionale 2017-2019 approvato in Assemblea Capitolina ha un valore di 5.383.229.945,78 di cui 4.639.581.542,36 di entrate correnti, 4.676.699.154,72 di spese correnti e 577.741.950,88 di investimenti nel triennio 2017-2019. La manovra è stata licenziata in Aula dopo la prima bocciatura dell'Oref a dicembre.

Il parere dei revisori è poi diventato favorevole dopo il lavoro portato avanti dalla giunta prima con l'approvazione di 98 mln di debiti fuori bilancio e poi con l'emendamento di giunta da 81 mln di euro di spesa corrente e 110 mln di investimenti nel triennio 2017-2019.

Nella manovra sono contenuti risparmi per 40 mln di euro sui servizi istituzionali, generali e di gestione. In particolare 12 milioni vengono risparmiati sulle utenze, grazie alla centralizzazione dei contratti e centrale unica degli acquisti, 6,9 milioni dalla chiusura dei residence, 5,2 milioni dalle spese di gestione del patrimonio, 4,5 dal funzionamento degli organi istituzionali, 3 milioni dai fitti passivi, 1,5 milioni dai risparmi fatti dal Gabinetto del sindaco e 1,2 milioni da ulteriori risparmi ottenuti con l'emendamento di giunta.

L'aliquota della tassa sui rifiuti scende dell'1,6% e sui servizi individuali non sono previsti aumenti sul 'tariffone', mentre raddoppia il costo delle spese di istruttoria per l'apertura di sale giochi, da 1.000 a 2.000 euro,e la Scia per l'installazione delle slot passa da 200 a 500 euro.

Aumentano anche le tariffe per il commercio su area pubblica: dal rilascio dell'autorizzazione amministrativa a quella per l'istruttoria dell'occupazione suolo pubblico, si passa dagli 80 ai 100 euro. Quanto ai centri commerciali e grandi strutture di vendita, raddoppiano tutte le tariffe: da 50mila a 100mila euro per un centro commerciale con superficie maggiore di 100mila metri quadri.

Rispetto al previsionale 2016, nel progetto di bilancio complessivo vengono stanziati 28 milioni di euro in più per i Municipi nel 2017. Grazie all’emendamento di giunta che prevede 81 milioni di spesa corrente sono state trovate inoltre coperture per la manutenzione urbana, ulteriori 24 milioni, la scuola, 17 milioni, e l’ambiente, circa 9 milioni di euro per la manutenzione delle alberature e verde pubblico.

Quanto agli investimenti, nel triennio, escludendo i circa 15 mln destinati alle bonifiche di aree inquinate e al dissesto idrogeologico, sono stati reperiti altri 110 milioni destinati principalmente ai trasporti (54 milioni per interventi finanziati con fondi Por, come i 20 milioni per nuovi autobus, gli 8,2 milioni per il Grab, gli 11 milioni per corsie preferenziali). Sempre per quanto riguarda i trasporti, la parte più consistente riguarda la Metro C con 297 milioni, 87 milioni di euro per la Mobilità sostenibile e il Piano ciclabilità, 20 milioni per i nuovi autobus, Parcheggi e nodi di scambio (20 mln), sistemi Intelligent transport system (Its) e centrale infomobilità (14 mln) piste ciclabili e servizi (12,7 mln), corsie preferenziali (11,1 mln), Grab (8,3 mln), isola ambientale Monti (700 mila euro). Anche per la Metro B e il deposito della Magliana sono previsti 24,3 milioni.

Recuperate risorse anche per le strutture sportive, come i circa 2 milioni di euro che saranno destinati alla ristrutturazione del Palazzetto di Viale Tiziano. Ai Beni culturali andranno 18,3 milioni di euro, 6 milioni per il Mausoleo di Augusto, 4,3 per Palazzo Senatorio e Colle Capitolino, 3 milioni per il Teatro Valle, 1,4 milioni per il Foro di Traiano, 1 milione per l'Antiquarium Celio. Lo schema di investimenti triennale è pari a 470 milioni di euro, a cui vanno aggiunti i 107 milioni di euro, sempre nel triennio, arrivati dall'emendamento di giunta, di cui 10 milioni destinati ai Municipi per le strade, 6,9 milioni per il sottopasso C. Colombo-via Malafede, 5,3 milioni alla scuola materna e asilo nido a Ostia, 2 milioni per il Centro civico Pigneto, 1,7 milioni per il Piano led.

Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL



threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram
ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza