La donna, che è stata denunciata per occultamento di cadavere, ad aprile era stata denunciata anche per abbandono di minore
Si sarebbe sbarazzata del corpo del compagno, morto in casa, mettendolo in una valigia e lasciandolo in strada. E' accaduto a Roma. Questa mattina alle 7, in Piazza Federico Sacco, quartiere Pietralata, è stato rinvenuto un cadavere in strada, all'interno di un borsone. Da quanto apprende l'Adnkronos, gli agenti della Questura di Roma sono stati allertati da un passante che ha segnalato una valigia dalla quale fuoriusciva del sangue. La volante sul posto ha subito accertato che all'interno c'era un cadavere e che dal borsone si poteva scorgere un cranio.
I poliziotti hanno seguito le tracce di sangue sull'asfalto, fino a giungere in un appartamento dove all'interno una donna, la compagna della vittima, ha ammesso che l'uomo era morto da giorni in casa e che si sarebbe lei stessa sbarazzata del corpo. Sul posto la squadra mobile, le indagini sono in corso.
A chiarire le cause della morte sarà l’autopsia ma al momento l’ipotesi prevalente è quella di un’overdose.
La donna, che è stata denunciata per occultamento di cadavere, era stata denunciata anche per abbandono di minore. Lo scorso 8 aprile i carabinieri della stazione di Santa Maria del Soccorso erano intervenuti in via Belardi, allertati da un passante che aveva visto un bimbo di due anni solo chiuso in un'auto.
Dopo aver tratto in salvo il bimbo i militari dell'Arma dalla targa sono risaliti alla donna, madre del bimbo, trovata in casa in stato confusionale. Il bambino venne affidato alla nonna e la donna, portata in ospedale per accertamenti, fu denunciata per abbandono di minore.