Per il sociologo, gli italiani aspettano un anno più espansivo.
"Il 2015, forse, può essere l’anno in cui si concretizzano quelle aspettative che negli ultimi anni sono andate un po’ perdute: le aspettative di un pil che non sia sotto lo zero, le aspettative che il lavoro possa dare soddisfazione ai giovani e anche una maggiore stabilità e certezza nella politica”. E’ l’auspicio che Giuseppe Roma, senior advisor Censis, formula per l’anno nuovo con Labitalia.
“Forse queste riforme che stanno impegnando il Parlamento in queste settimane ci daranno nel 2015 un quadro un po’ più stabile. Penso, e non per ottimismo di maniera, che gli italiani si aspettino un 2015 più espansivo, meno all’insegna della depressione e del disagio”, precisa il sociologo.
“Penso che tanti nodi sono venuti al pettine”, avverte Roma che porta come esempio “i temi della corruzione, delle città e delle periferie”. “Il 2015 -conclude- può essere l’anno in cui qualcosa cambia e penso che questa sia la speranza degli italiani”.