Roma: controlli all'Esquilino, 6 arresti e sanzioni a negozi

Sei persone sono state arrestate nel corso di un'operazione straordinaria di controllo del territorio nel quartiere dell’Esquilino, a Roma. I carabinieri delle stazioni Roma piazza Dante e Roma San Lorenzo, insieme ai militari del Nucleo operativo della compagnia Roma piazza Dante, del Nucleo ispettorato del lavoro, del Nas di Roma, della compagnia di intervento operativo dell’8° Reggimento “Lazio” e della compagnia speciale di Roma hanno arrestato complessivamente sei persone accusate, a vario titolo, di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e tentato furto.

I primi a finire in manette sono stati due cittadini del Gambia di 18 e 24 anni, nella Capitale senza fissa dimora, sorpresi a cedere dosi di marijuana a un assuntore. Un altro cittadino del Gambia, poco dopo, è stato trovato in possesso di decine di dosi di hashish e marijuana pronte per essere vendute. Un marocchino di 22 anni, invece, è stato arrestato subito dopo aver rubato il portafogli a un 50enne di Morlupo.

Un 30enne del Senegal, nella Capitale senza fissa dimora, è stato “pizzicato” a vendere dosi di eroina. Infine, è stata la volta di una 32enne, nomade, proveniente dal campo di via Tenuta Piccirilli sorpresa a sfilare il portafogli dalla borsa di una turista canadese. Sono stati inoltre eseguiti dei controlli, da parte del Nas e del nucleo ispettorato del lavoro, in alcune attività commerciali del quartiere e sono state elevate sanzioni per oltre 13mila euro.

In particolare, sono stati sanzionati il titolare di un salone di parrucchiere di via Leopardi, nei cui confronti è stata avanzata anche la proposta di chiusura, per aver impiegato un lavoratore in nero e senza permesso di soggiorno e cinque titolari di altrettante macellerie del mercato rionale dell’“Esquilino” di via Principe Amedeo per carenze igienico sanitarie e la mancata attuazione del piano di autocontrollo Haccp.