cerca CERCA
Mercoledì 24 Aprile 2024
Aggiornato: 08:57
10 ultim'ora BREAKING NEWS

Roma, da agosto bus a 2 euro. Regione al lavoro per evitare aumento

30 novembre 2022 | 15.32
LETTURA: 2 minuti

La protesta dei pendolari: "Scandaloso"

Gli aumenti previsti nel Contratto di servizio tra Regione Lazio e Trenitalia
Gli aumenti previsti nel Contratto di servizio tra Regione Lazio e Trenitalia

Tra mezzi obsoleti, ritardi, cancellazioni, i "continui disservizi" dei trasporti pubblici sono diventati un incubo per i pendolari romani. Che ora lamentano anche l'aumento dei biglietti a 2 euro (da 1,50) e abbonamenti collegati al Sistema Metrebus di Roma e del Lazio che dovrebbe scattare dal 1 agosto 2023. E' scritto nero su bianco sul Contratto di servizio tra Regione Lazio e Trenitalia. "Quando l'abbiamo scoperto, abbiamo subito diffuso la notizia attraverso i nostri social: un aumento scandaloso a fronte di un servizio di trasporti pubblico che funziona male. Chiederemo ufficialmente di posticiparlo almeno di sei mesi, se non un anno, insomma un tempo utile per avere ammodernamenti infrastrutturali che garantiscano un servizio migliore per tutti i cittadini che ormai non ce la fanno più, ma anche per i turisti che ogni giorno li vediamo brancolare nel buio", afferma all'Adnkronos Fabrizio Bonanni, presidente del Comitato Pendolari Roma Nord.

"E' inammissibile - spiega Bonanni - pagare un ticket 2 euro per viaggiare su treni vandalizzati, senza servizi igienici a bordo, la cui metà è senza aria condizionata. I pendolari assistono a continue soppressioni, in media il 30-40% delle corse giornaliere, con punte anche del 50%. I nuovi treni arriveranno forse nel 2025; gli ammodernamenti infrastrutturali sulla ferrovia Roma Nord ancora li stiamo aspettando; la nuova stazione di piazzale Flaminio è ferma da 4 anni, che senso ha il rincaro del Bit, quando il servizio è ancora inefficiente?"

Intanto, la Regione Lazio è già al lavoro "per scongiurare" l’aumento del costo dei biglietti Atac. "Il nostro obiettivo è reperire i fondi necessari in modo da non ledere i bilanci delle aziende coinvolte, ed evitare assolutamente che l‘aggravio dei costi ricada sulle tasche degli utenti, e in particolare sulle fasce più deboli della popolazione", precisano in una nota il presidente vicario della Regione Lazio, Daniele Leodori e l’assessore ai Lavori Pubblici e Tutela del Territorio, Mobilità della Regione Lazio, Mauro Alessandri. "Anche perché - proseguono - l’aumento del biglietto comporterebbe inevitabilmente un aumento dell’uso dei mezzi privati, a scapito della qualità dell’aria e dell’ambiente in cui viviamo e che sentiamo il dovere e la necessità di tutelare, sempre”.

"Contro i continui disservizi e la mancanza di investimenti", oggi era previsto un sit-in dei comitati dei pendolari per le ferrovie Roma Nord e per la Roma-Ostia sotto la sede Cotral di Via B. Alimena a Roma, "senonché la società - evidenzia Bonanni - ha deciso che doveva fare una manutenzione straordinaria facendo così lavorare i dipendenti da remoto. Una mossa strategica? Noi comunque non molliamo". Bonanni interviene anche in merito ai fondi per ultimare la Metro C a Roma inseriti nella legge di bilancio: "giusto il potenziamento, però questo non deve andare ad inficiare il collegamento ferroviario di superficie, ovvero la Roma-Giardinetti. Sembra di essere in una campagna elettorale perpetua, agli annunci che devono riguardare anche le altre metropolitane e le ferrovie concesse Roma-Lido, Viterbo e Roma-Giardinetti, seguano azioni concrete".

Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL



threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram
ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza