Aveva ricevuto un'ingiunzione di sfratto dal nuovo proprietario di casa la donna che abitava nell'appartamento al primo piano di via Giuseppe Galati a Roma, dove la notte scorsa si è verificata una violenta esplosione. Su un'auto parcheggiata davanti all'edificio è stato inoltre trovato un biglietto con su scritto "il signore la casa non ve la farà godere perché siete ladri". A quanto si apprende sembra che la donna avesse minacciato più volte di far esplodere la casa. L'esplosione ha causato un incendio, nel quale è morto, per intossicazione, l'uomo che risiedeva al secondo piano della palazzina, mentre altre 13 persone sono rimaste ferite.
Per questo motivo gli investigatori stanno valutando l'ipotesi che si tratti di un'esplosione di natura dolosa. La bombola del gas che ha provocato la deflagrazione è stata trovata aperta all'ingresso dell'appartamento e la donna non era in casa.
