Da obiettivo quotidiano della microcriminalità, le oltre mille farmacie di Roma e provincia diventano ora 'sentinelle' della città. Parte infatti dalla Capitale il progetto "Roma si-cura", nato dalla collaborazione di Federfarma e Securshop con la Questura e il Comando provinciale dei Carabinieri di Roma.
Grazie al protocollo d'intesa firmato tra il Ministero dell'Interno e Federfarma, realizzato secondo le direttive del Garante della Privacy, le farmacie di Roma e provincia potranno dotarsi, a proprie spese, di uno speciale sistema di videosorveglianza munito anche di telecamere esterne puntate direttamente sulla strada e in diretto contatto con le centrali operative di polizia e carabinieri, che potranno monitorare il territorio e intervenire in tempo reale.
Alla presentazione del progetto erano presenti il questore di Roma Nicolò D'Angelo, il comandante provinciale dei Carabinieri di Roma Salvatore Luongo e il presidente di Federfarma Roma Vittorio Contarina.
"Dopo essere stato rapinato 28 volte in 4 anni di attività, ho deciso di non rassegnarmi e di aiutare le forze dell’ordine a combattere la piaga delle rapine alle farmacie, che sono le più colpite dalla microcriminalità - ha affermato Contarina -. Ma queste telecamere esterne saranno utilissime anche per il controllo del territorio. L'incidente di alcune settimane fa a Boccea, per esempio, in cui è stata uccisa una donna filippina, è avvenuto proprio davanti a una farmacia e le telecamere esterne in quel caso sarebbero state utilissime per le forze dell'ordine" ha spiegato Contarina. "Ho già sentito molti colleghi farmacisti e la maggior parte di loro è entusiasta di poter contribuire alla sicurezza della città".
Anche le forze dell'ordine credono molto in questo progetto che sostengono con convinzione . "Il controllo del territorio non può essere svolto solo dagli agenti, serve anche l’aiuto della tecnologia e questo sistema di controllo ci consente di essere sul posto e agire immediatamente" ha detto il questore di Roma Nicolò D'Angelo sottolineando che "queste telecamere saranno un 'terzo occhio' per le forze dell’ordine".
"Sono convinto che con questo sistema di videosorveglianza - ha detto infine il comandante provinciale dei Carabinieri di Roma Salvatore Luongo - potremo tutelare meglio le farmacie e migliorare la sicurezza a Roma e provincia" .
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