In 18 a processo nell'ambito di un filone della maxi inchiesta sulle sentenze pilotate al Consiglio di Stato
In 18 vanno a processo a Roma nell'ambito di un filone della maxi inchiesta sulle sentenze pilotate al Consiglio di Stato. Fra questi ci sono l'ex assessore comunale all'epoca di Gianni Alemanno, Umberto Croppi, l'ex capo di gabinetto del presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti, Maurizio Venafro e l'imprenditore Fabrizio Centofanti. Associazione a delinquere finalizzata alle fatture false è l’accusa principale per cui il gup di Roma Ezio Damizia ha disposto il processo fissando per il 4 marzo prossimo la prima udienza davanti all'VIII sezione penale collegiale.
In particolare Croppi, insieme a Centofanti, è accusato di associazione a delinquere finalizzata alle frode fiscale mentre per Venafro l’accusa è di false fatturazioni. L’imprenditore viene citato in un capo d'imputazione insieme con l'avvocato Piero Amara, che lo scorso febbraio ha patteggiato una pena di 3 anni.