Fingendosi venditori di imbarcazioni e accessori per la nautica avevano messo piedi una vera e propria attività finalizzata alla realizzazione delle truffe stagionali. I due coniugi, lui di 44 anni, meccanico nautico, e la moglie di 43, sono stati denunciati per truffa dagli agenti della Polizia Postale. In cinque mesi, l'illecita attività, da quanto emerso dalle indagini, avrebbe fruttato alla coppia la cospicua somma di circa 130.000 euro.
Nella perquisizione dei locali nella disponibilità dei due, i poliziotti hanno sequestrato schede telefoniche utilizzate per i contatti con i clienti, materiale informatico, e documentazione bancaria riguardante conti correnti bancari e postali e carte di credito prepagate dove confluivano le somme inviate dalle vittime, residenti in tutto il territorio nazionale.
E' stato grazie al monitoraggio costante effettuato dai cyber-poliziotti che, l'analisi delle denunce, ma anche delle semplici lamentele comparse e amplificate dai vari blog del settore, hanno indirizzato gli investigatori della Polizia Postale proprio verso la coppia.