Permessi retribuiti per assistere l’anziano genitore, affetto da una grave disabilità, utilizzati invece per andare in vacanza o concedersi trattamenti di bellezza in centri estetici. E' quanto hanno scoperto gli agenti del Compartimento Polizia Postale e delle Comunicazioni di Roma al termine di una complessa attività di indagine, che ha preso avvio da una segnalazione dei vertici delle Poste Italiane, allertati dai colleghi.
La donna, impiegata delle Poste, nei giorni in cui doveva recarsi a Napoli per assistere il padre disabile, era invece in vacanza nella capitale belga insieme ai familiari. Sempre negli stessi giorni in cui avrebbe dovuto dedicarsi all’assistenza, secondo quanto ricostruito dalla polizia, si dedicava a pulizie straordinarie, giardinaggio e trattamenti di bellezza in centri estetici. La dipendente delle Poste Italiane è stata denunciata per truffa aggravata e sospesa dal servizio.