Fermato un 44enne barese. Diversi i roghi innescati in zona Tiburtina, in alcuni casi hanno interessato alcune automobili parcheggiate
Trascorreva le notti ad incendiare cassonetti, un uomo di origini pugliesi è stato bloccato dalla polizia con l'accendino ancora caldo in mano. Il piromane è un barese di 44 anni, autore di diversi incendi di cassonetti della nettezza urbana, arrestato con l'accusa di incendio doloso.
La polizia ha ricevuto diverse chiamate a partire dalle 02.10 provenienti da residenti di via Ascoli Piceno, piazzale Prenestino, via Casilina, via Scalo di San Lorenzo, via dei Liguri, via degli Enotri, via Sabelli, via dei Sardi e via Tiburtina a causa delle decine di cassonetti in fiamme.
I focolari erano diversi e, in alcuni casi, hanno interessato alcune automobili parcheggiate nella zona. Le pattuglie del reparto volanti e le squadre dei vigili del fuoco sono intervenute per spegnere le fiamme con degli estintori. Con i vigili del fuoco impegnati a spegnere le fiamme, le pattuglie della polizia hanno iniziato a cercare l'artefice, gli incendi si erano susseguiti rapidamente, e questo ha fatto pensare che fosse ancora in zona.
Dopo circa 15 minuti, una volante ha notato in via Porta di san Lorenzo un uomo vicino ad alcuni cassonetti che si sono incendiati subito dopo il suo allontanamento. Subito fermato per un controllo, l’uomo è stato trovato in possesso di un accendino ancora caldo; identificato per D.R.G., l’uomo ha subito ammesso le proprie responsabilità. Accompagnato negli uffici del commissariato l’uomo è stato arrestato. Dovrà rispondere per il reato di incendio doloso.
