''Addossare ai movimenti responsabilità pesanti e additarli per poi chiederne la criminalizzazione è un modo decisamente poco responsabile, dentro una situazione dove le condizioni di vita di ognuno generano tensioni anche incontrollabili. Tensioni che stamattina non hanno comunque dato luogo ad alcuna violenza nei confronti delle persone che si trovavano negli uffici che sono stati occupati''. E' quanto affermano i 'Movimenti per il diritto all'abitare contro la precarietà e l'austerity'.
I movimenti, spiegano, ''questa mattina sono entrati nella sede dei gruppi consiliari del Comune in via delle Vergini con l'obiettivo di tenere una conferenza stampa sugli sgomberi avvenuti nella giornata di ieri. L'iniziativa si era decisa per denunciare la gestione repressiva delle forze dell'ordine che oltre a mettere uomini e donne per la strada aveva avuto caratteristiche coercitive forti, soprattutto nei confronti degli studenti e delle studentesse''.
''Le dichiarazioni del capogruppo del Pd D'Ausilio, che attaccando le occupazioni preferisce chiudere gli occhi davanti ad un'emergenza abitativa galoppante, resa ancor più incontrollata dalle nuove disposizoni previste dall'art. 5 del decreto Lupi, denominato in modo fuorviante 'piano casa' -continuano i movimenti- dovevano essere oggetto della conferenza stampa che purtroppo non si è mai svolta''. (segue)