Questa mattina decine di scooter si sono riuniti per un flash mob, promosso dal Nuovo Centrodestra, davanti al varco di Piazza del Popolo per chiedere la revoca della decisione di Marino di bloccare da lunedì l’accesso a motorini e scooter al quadrante A1 dell'area Ztl. “Marino ti è chiaro!? Roma città degli scooter”, lo striscione esposto dai partecipanti accanto alla sagoma del sindaco che 'reggeva' un ironico cartello 'Daje con i disagi'.
"Questo piano generale del traffico è uno spezzatino di iniziative spesso incongruenti tra loro che sembra avere come unico obiettivo quello di rendere impossibile la vita ai romani. La parola d’ordine è 'divieto dell’utilizzo del mezzo privato' senza però, contestualmente, aver implementato il trasporto pubblico ed aver migliorato minimamente le infrastrutture - dichiarano il coordinatore regionale Ncd per il Lazio Roberta Angelilli e il deputato Vincenzo Piso - L’intervento ambizioso di riduzione del traffico e' a totale carico dei cittadini (per disagi e costi) con un’amministrazione che contrae in maniera significativa i propri servizi e, addirittura, quando ne propone di nuovi lo fa fornendo standard di esercizio bassissimi".
"Basti pensare all’aumento delle strisce blu e del permesso di transito annuo alla Ztl - aggiungono - la proposta di ingresso nell’anello ferroviario a pagamento, frequenza dei treni delle ultime linee di metropolitana, messe in esercizio o in via di realizzazione (metroB1 e C), ben al di sotto della media delle metropolitane in tutto il resto del mondo”. “Forse non è chiaro al Sindaco che interdire l’accesso alle due ruote significa solo penalizzare giovani e lavoratori per i quali lo scooter diventa l’unico mezzo per raggiungere in un tempo ragionevole, in modo economico e senza aggravare la situazione del traffico questa zona della città”, hanno dichiarato i consiglieri municipali Jessica De Napoli e Stefano Erbaggi. Hanno partecipato inoltre all’iniziativa inoltre i consiglieri municipali e i giovani Ncd Bonelli, Oddo, Peri, Consorti, Antoniozzi, Paolo, Della Giovampaola, Chinni, Moscatelli, Perina.
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