Una nota della Protezione Civile del Campidoglio precisa il senso dell'ordinanza firmata il 7 maggio scorso dal sindaco Marino per prevenire il rischio di incendi nel periodo di massima pericolosità
Nessun divieto di fumo in parchi e ville a Roma. Arriva infatti in serata una nota della Protezione Civile del Campidoglio che precisa il senso dell'ordinanza firmata il 7 maggio scorso dal sindaco Ignazio Marino per prevenire il rischio di incendi nel periodo di massima pericolosità. "Il divieto di fumo riguarda le parti delle ville e dei parchi dove sono presenti sterpaglie o altro materiale combustibile" si legge nella nota in cui si spiega tra l'altro che l'ordinanza anti incendi è la stessa di ogni anno e si tratta di un "obbligo di legge cui gli enti locali devono ottemperare in questa stagione, in seguito alla dichiarazione dei periodi a massimo rischio di incendi boschivi emanati dalle regioni".
L'ordinanza quindi, come ogni anno nel periodo estivo, vieta di accendere barbecue al di fuori degli spazi appositamente predisposti, in tutte le aree verdi della città. Il testo infatti prevede "il divieto in tutto il territorio comunale, di tutte le azioni determinanti, anche solo potenzialmente, l'innesco di incendio nelle aree e nei periodi a rischio".