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Roma: polizia denuncia Pino Pelosi, nasconde droga in bar Guidonia

18 luglio 2014 | 19.50
LETTURA: 3 minuti

Pino Pelosi, detto Pino 'la rana', 56enne romano, condannato per l'omicidio di Pier Paolo Pasolini, è stato denunciato dalla polizia insieme con un'altra persona per concorso nella detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e calunnia. Pelosi, secondo quando scoperto dagli investigatori, è stato ripreso dalle telecamere di un bar di Guidonia, in provincia di Roma, mentre nascondeva otto involucri di droga nel locale mentre il gestore di un bar concorrente denunciava in forma anonima, come complici nel traffico di stupefacenti, i gestori dello stesso locale.

Gli investigatori del commissariato di Guidonia, diretti da Maria Chiaramonte, hanno ricostruito la vicenda. Il gestore del bar di Guidonia, per colpire la concorrenza, ha approfittato di un'operazione della Polizia avvenuta nel marzo scorso nella stessa zona, per denunciare, in forma anonima, come complici nel traffico di stupefacenti, i gestori di un bar vicino. Ricevuta la segnalazione i poliziotti hanno subito iniziato le indagini per verificare la notizia acquisita. Nel corso di una perquisizione effettuata, effettivamente i poliziotti hanno rinvenuto otto involucri di cocaina nascosti all'interno dei bagni e sotto il bancone.

Gli investigatori, però, pur avendo avuto riscontri positivi alla notizia ricevuta, hanno capito che qualcosa non andava. Il quadro generale, infatti, non faceva presumere che i titolari del bar potessero essere i responsabili di un traffico di stupefacenti. Oltre agli 8 involucri, infatti, nel bar non era stato trovato altro. Anche nell'abitazione dei sospettati non erano state trovate tracce che facessero presumere un'attività di spaccio: né droga, né bilancini di precisione, nessuna sostanza da taglio o materiale per il confezionamento delle dosi. (segue)

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