Un 'baby pusher' di 17 anni, incensurato, è stato arrestato dai carabinieri della stazione di Lavinio (Roma) in un servizio antidroga nei pressi di una scuola superiore. Il giovane, uno studente dell'istituto, stava vendendo droga a dei compagni prima di entrare in classe e dovrà ora rispondere di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Tre suoi clienti, di età compresa tra 15 e 17 anni, sono stati segnalati come assuntori di droghe.
I militari hanno notato i tre nei pressi di un bar vicino alla scuola prima dell'inizio delle lezioni e, poco dopo, lo scambio tra denaro e una bustina, contenente marijuana. A quel punto i carabinieri sono intervenuti, bloccando un capannello di ragazzini, 7-8 giovani fra cui alcune ragazze. Al termine degli accertamenti, tre ragazzi sono stati identificati e segnalati come assuntori mentre il pusher 17enne è stato trovato con una decina di dosi di marijuana nascosti in un marsupio.
La successiva perquisizione scattata nella sua abitazione, alla presenza della madre, ha consentito di sequestrare dell'altra sostanza, per complessivi 16 grammi, che era custodita in un barattolo che si trovava nella sua camera da letto, oltre a vario materiale per la pesatura ed il confezionamento delle singole dosi. Il baby pusher è stato arrestato e, su disposizione dell'autorità giudiziaria per i minori, è stato sottoposto alla misura cautelare della permanenza in casa.
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