I carabinieri della stazione di Roma Cinecittà hanno arrestato un tunisino di 31 anni, in esecuzione di una ordinanza di custodia cautelare in carcere, perché accusato di violenza sessuale e sequestro di persona nei confronti una ragazza di 16 anni, nata a Roma da genitori bengalesi. L’uomo aveva circuito la ragazzina inducendola a seguirlo all’interno della sua abitazione, dove dopo aver sbarrato la porta con una scrivania al fine di impedirle la fuga, l'ha costretta a un rapporto sessuale.
La minore ha denunciato tutto ai carabinieri della stazione di Cinecittà ed è stata sottoposta subito al protocollo sanitario presso il policlinico Casilino, dove è stata riscontrata la violenza sessuale subita. I militari hanno perquisito i luoghi dove è avvenuta la violenza, acquisendo rilevanti elementi di prova.
Al termine delle indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Roma, il gip presso il Tribunale di Roma ha emesso l’ordinanza di custodia cautelare in carcere con le accuse di violenza sessuale su minore e sequestro di persona a carico del tunisino, che è stato arrestato e condotto presso il carcere di Regina Coeli.