Si avvicina la scadenza ultima per aderire alla definizione agevolata, la cosiddetta ' rottamazione delle cartelle ' Equitalia, e pagare il dovuto al netto di more e sanzioni. Con il via libera del Consiglio dei ministri al decreto legge, infatti, i termini per la definizione dei carichi affidati all'agenzia di riscossione dal 2000 al 2016 sono stati prorogati al 21 aprile. Le domande presentate oltre tale termine non saranno considerate ammissibili.
A tale proposito, per ogni contribuente l'Agenzia predispone un elenco dei debiti esattoriali che viene definito 'estratto di ruolo' che contiene tutte le cartelle di pagamento emesse a carico di una persona o di una società.
Oltre ai dati del soggetto, anche l'ente che ha chiesto il pagamento delle somme (Agenzia delle Entrate, un comune, l'Inps) la tipologia del debito, l'anno a cui risale, gli importi dovuti a titolo di tributo, sanzioni e interessi, le spese di notifica della cartella e il compenso dovuto. Per decidere quali cartelle rottamare, il primo passo è richiedere all'Agente della riscossione il proprio estratto di ruolo.