Hanno detto no Milano, Roma, Bologna e Firenze, Piacenza, Verona e Bari
Mentre il governo annuncia la tregua fiscale, inserita nella manovra 2023, che prevede la sanatoria di una serie di irregolarità nei confronti del fisco, è in arrivo una nuova rottamazione delle cartelle e lo stralcio per quelle fino a 1.000 euro. Ma alcuni comuni hanno già annunciato che non accetteranno lo stralcio per le cartelle relative all’Imu e alla Tari.
Fra le città che hanno già detto no allo stralcio ci sono Milano, Roma, Bologna e Firenze, Piacenza, Verona e Bari, mentre non hanno ancora preso una decisione Napoli e Torino, che propongono la Rottamazione quater come alternativa. Sanatoria valida invece per i Comuni di Acerra, Arezzo, Lecce, Pistoia, Lucca.