Non sa leggere in italiano la canonica frase di giuramento durante la cerimonia per il conferimento della cittadinanza e così il sindaco lo ha invitato a ritornare dopo una settimana. E' successo Ceneselli, in provincia di Rovigo. Oggi stesso lo straniero, un marocchino, si ripresenterà in Comune a distanza di sette giorni dalla cittadinanza negata, per provare di nuovo a ottenerla.
"Per ottenere la cittadinanza bisogna saper pronunciare una semplice frase, una formula di giuramento - spiega il sindaco di Ceneselli, Marco Trombini - Premetto che sono 10 anni che faccio il sindaco, ho gia' conferito molte cittadinanze e abbiamo organizzato corsi".
"Ma questo signore al momento della lettura della frase praticamente non pronunciava neanche le lettere - racconta il sindaco - gli ho detto di fermarsi e di ritornare tra una settimana", dopo aver imparato a leggere la frase e averne compreso il significato. "Presto terminero' il secondo mandato da sindaco - osserva Trombini - Cio' che mi ha fatto da guida in questi anni è stato il senso di responsabilità che mi hanno tramandato i miei nonni e i miei predecessori. Non pretendo si conosca tutta la storia d'Italia, ma credo sia il minimo capire che la Costituzione e lo Stato democratico sono stati la conseguenza di tanti sacrifici".
