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Roy Paci all'Unicusano: il mio festival "Gastrofonico"

01 luglio 2014 | 17.17
LETTURA: 5 minuti

Roy Paci, ospite oggi a Radio Manà Manà
Roy Paci, ospite oggi a Radio Manà Manà

L'artista siracusano ospite oggi di Radio Mana' Mana', emittente dell'Universita' Niccolo' Cusano, per presentare il nuovo singolo "Italians do it Better" e la rassegna estiva a Villa Ada "Roma Incontra il Mondo", di cui cura la direzione artistica insieme a Mamo Giovenco.

Una lunghissima carriera quella di Roy Paci, che si avvicina alla musica fin da bambino. Insieme a Mamo Giovenco è direttore artistico dell’edizione 2014 di Roma Incontra il Mondo, la storica rassegna di Villa Ada che riapre i battenti mercoledì 2 luglio. “Mamo ed io ci siamo incontrati cominciando a parlare di cibo, il nostro sarà infatti sarà un festival “gastrofonico”. E’ partendo dal cibo che è nata la nostra unione di fatto”, ha scherzato Paci intervistato da Noemi Serracini per Radio Manà Manà, emittente dell’Università Niccolò Cusano. Alla qualità della proposta musicale si abbina quest’anno una stessa qualità dal punto di vista enogastronomico, con una manifestazione che segna uno spartiacque tra ciò che è stato finora e ciò che questo festival sarà in futuro, hanno raccontato in coro Paci e Giovenco. Il musicista ha poi ricordato le recenti collaborazioni con i giovani Diodato, Francesco Forni e Ilaria Graziano, anche loro nel cartellone dei concerti di Roma Incontra il Mondo. “Stiamo gettando le basi per una sorta di presidio permanente di arte, cultura e musica – ha detto ancora Roy Paci – da quest’anno inoltre il festival ha il marchio di Manifestazione Storica, e noi ci lavoreremo fino al 2016. L’offerta è molto varia, a disposizione della cittadinanza fin dal mattino con tante attività per tutti. Si va dal Biobar ad una programmazione sportiva realizzata in collaborazione con la catena di palestre Virgin Active, dall’aperitivo serale dell’Adagio Bar fino alla cena preparata da un team di chef stellati a prezzi più che popolari. Spazio anche per i bambini, accolti dal Giardino di Lulù di Niccolò Fabi e Shirin Amini. “Volevamo aprirci totalmente alla cittadinanza, e per quanto riguarda i prezzi dei concerti si va da quelli gratuiti a quelli a 15 euro, prezzo massimo del biglietto”. Attivate poi promozioni speciali per famiglie, disoccupati e studenti. L’occasione della visita di Roy Paci agli studi radiofonici dell’Unicusano è stata ghiotta per gli ascoltatori di Radio Manà Manà per apprezzare “Italians do it better”, primo singolo estratto dal nuovo album dell’artista siciliano, in uscita in autunno, e che vede la collaborazione di tantissimi musicisti, dai già citati Diodato, Forni e Graziano, a Ziba e naturalmente Saturnino.

Roy Paci è nato ad Augusta (Siracusa) nel 1969. Trombettista, compositore, arrangiatore e cantante, comincia a suonare il pianoforte da piccolissimo e approda alla tromba all’età di 10 anni, quando si unisce alla banda del suo paese. A 13 anni è già prima tromba ed entra a far parte di alcune big band siciliane di jazz tradizionale, esibendosi nei locali jazz più famosi d’Italia. A partire dal 1990 intraprende diversi viaggi in Sud America, Canarie e Senegal, continuando a sviluppare le sue influenze musicali. Tornato in Italia, porta avanti la sua esplorazione, talvolta pionieristica, della musica, cimentandosi in una serie infinita di collaborazioni e di tour in tutta Europa e oltreoceano. Al momento Roy Paci è coinvolto in progetti musicali, editoriali, cinematografici e televisivi. Sostiene inoltre varie iniziative benefiche, come le campagne di Amnesty International e Pangea contro la violenza sulle donne, il progetto Emergency per l’assistenza medica ai civili nelle zone di guerra e la superband Rezophonic, che supporta AMREF nella costruzione di pozzi d’acqua per le popolazioni della regione del Kajiado, in Kenya.


Roma Incontra il Mondo 2014 | Il programma dei concerti

Mercoledì 2 luglio riapre i battenti Roma Incontra il Mondo, la storica rassegna di Villa Ada che quest’anno si rinnova e si apre ancor di più alla città. Per l’edizione 2014 il Festival è stato infatti interamente ripensato con l’obiettivo di diventare uno spazio per i cittadini per tutto l’arco della giornata.

In una cornice unica come Villa Ada si snoderà un percorso di arte, musica e food aperto 24 ore al giorno e con numerose attività per bambini e famiglie. Tra queste l’area fitness con un programma giornaliero di lezioni dedicate al benessere, e uno spazio ludico per i più piccoli. Tra le novità l’area relax, una location incantevole a bordo lago con allestimento non convenzionale e con l’Adagio Bar: un bio-bar ideale per una sosta veloce.

I CONCERTI - Novità anche sul fronte musicale. Quest’anno la direzione artistica è stata affidata Mamo Giovenco e Roy Paci che hanno promesso "una virata rispetto al concetto di World Music", intesa non solo come musica etnica "ma come quello che di più sperimentale c’è nel mondo". Il cartellone prevede, tra gli altri, Dub Fx, Nouvelle Vague, lo stesso Roy Paci, Public Enemy, Emis Killa, Brunori Sas, Tre Allegri Ragazzi Morti e tanti altri.

I DJ SET - Inoltre per la prima volta Villa Ada apre alla Club Culture con uno spazio all’interno del villaggio e un ingresso dedicato, pronto ad accogliere 600 persone, aperto sia al pubblico dei concerti sia a quello della notte. “Roma incontra il mondo” ospiterà le migliori realtà del dance floor capitolino per dare vita, nel weekend, dalla mezzanotte alle 3.30, ad after show con sonorità House, Abstract Hip Hop e New Disco


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