
L'ex sindaco di Ekaterinburg, fra il 2013 e il 2018, deputato fra il 2003 e il 2007, ed esponente dell'opposizione Evgeny Roizman, è stato arrestato con l'accusa di aver rilanciato un post con un video in cui compare il logo della Fondazione anti corruzione di Aleksei Navalny su una pagina VKontakte.
Roizman era in attesa di processo per discredito delle forze militari. Lo scorso agosto era stato arrestato, e poi subito rilasciato con il divieto di comunicare con altri che non i familiari e i legali senza autorizzazione o usare Internet, il telefono o la mail o partecipare a eventi pubblici, per commenti critici dell'invasione russa dell'Ucraina. E' già stato sanzionato tre volte per questo. Rischia ora di essere condannato fino a diversi anni di carcere.
L'ex moglie Yulia Kruteeva precisa che Roizman non gestisce la pagina che è invece stata aperta dai suoi sostenitori o di altri con lo stesso nome (ce ne sono circa 20). "Roizman non ha alcun ruolo in quello che gl viene contestato dato che non ha un account personale su VKontakte e non ha mai usato un social media", ha sottolineato il suo legale, Vladislav Idamzhapov.
L'ex sindaco che dal 2018 è impegnato in una campagna di raccolta fondi per i bambini malati, è molto benvoluto nella quarta città del Paese che aveva amministrato, rischia una sanzione o 15 giorni di arresto se verrà giudicato colpevole di condividere simboli relativi a una organizzazione estremista. La Fondazione anti corruzione di Navalny è stata bandita come "estremista" dalle autorità russe. Roizman, era diventato sindaco sconfiggendo il candidato di Russia unita.