Boris Nemtsov è stato ucciso da personalità del governo (dei servizi) o da organizzazioni vicine al governo per ordine dei dirigenti politici russi (tra cui Vladimir Putin), scrive Aleksei Navalny sul suo blog il giorno in cui sono stati celebrati i funerali dell'amico a cui non è stato autorizzato a partecipare. "L'unica domanda è, in che modo questo ordine è stato impartito", ha scritto anche il blogger agli arresti domiciliari per aver distribuito volantini a una stazione della metropolitana, precisando che due sono le alternative: o 'devi uccidere Nemtsov' oppure 'devi fare un'azione con forte risonanza'.