La baby sitter uzbeka che lunedì ha vagato nei pressi della stazione della metropolitana di Oktyabrskoye Pole con la testa della bambina di quattro anni che aveva in cura urlando di essere una terrorista ha detto ai giornalisti che è stato "Allah a ordinarle" di agire in questo modo.
Ai cronisti che aspettavano di fronte al tribunale distrettuale di Mosca Presnensky, in cui questa mattina si è svolta l'udienza per la conferma dell'arresto, Gyulchekhra Bobokulova, 38 anni, mamma di tre bambini, ha anche risposto positivamente quando le è stato chiesto se accettava la sua colpevolezza.
Il suo arresto è stato confermato per due mesi. Le autorità hanno disposto anche una perizia psichiatrica. Nessuna delle principali reti televisive (Pervoy Kanal, Rossiya-1, Ntv e la moscovita Tvt) ha dato spazio alla notizia, ha confermato l'agenzia di stampa Rbc citando due diverse fonti interne ai canali secondo cui è arrivata la "raccomandazione" di non approfondire la vicenda.
"Sono state le singole televisioni a decidere da sole di non dare spazio ai folli. Ma noi li sosteniamo", ha dichiarato il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov. L'unico canale televisivo a diffondere la notizia è stato il privato Ren Tv, ma solo nel notiziario del primo pomeriggio.
