L'ex direttore esecutivo dell'agenzia antidoping russa (Rusada) Nikita Kamayev è morto forse a causa di un infarto dopo una giornata di sci, rende noto l'agenzia di stampa Tass citando l'ex direttore generale dell'agenzia Ramil Khabriev. Aveva 50 anni.
Due mesi fa Kamayev, così come Khabriev e un terzo alto dirigente, aveva rassegnato le dimissioni nel pieno dello scandalo sollevato dal rapporto della Wada (l'agenzia anti doping mondiale) sugli illeciti commessi in Russia.
Lo scorso 3 febbraio, era morto un altro dirigente dell'antidoping russo, l'ex direttore fra il 2008 e il 2010, Vyacheslav Sinev, come aveva reso noto la stessa Rusada.
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