Roma, 11 apr. (Labitalia) - "Non posso non riconoscermi fino in fondo" nel Jobs Act e nel dl lavoro del governo, "tanto che ho suggerito ai colleghi di Ncd di non presentare emendamenti alla Camera e così è stato". Lo ha detto a Labitalia il presidente della commissione Lavoro del Senato, Maurizio Sacconi, a margine di un convegno alla Link campus university, organizzato con la Fondazione studi dei consulenti del lavoro.
"Sarò relatore della legge delega al Senato -spiega Sacconi- e posso dire che questa deve essere la svolta. In questo tempo del fare, il primo obiettivo è 'fare lavoro'".
Riferendosi poi all'intenzione del ministro del Lavoro, Giuliano Poletti, di introdurre un contratto di reinserimento per gli over 50, Sacconi sostiene di giudicarlo "positivamente. E' ipotizzato nella legge delega del governo quando si fa riferimento al contratto a tutele progressive per questi addetti. In modo simile al contratto di reinserimento che era contenuto nel progetto di legge Biagi e che è stato erroneamente accantonato".