L'indagine, coordinata dal sostituto procuratore Michele Sessa, ha portato alla scoperta di una truffa perpetrata dal titolare di un'azienda agricola nel territorio del Comune di Vibonati
Il comando provinciale della Guardia di Finanza di Salerno, i militari della Tenenza di Sapri, sotto la direzione della Procura della Repubblica del Tribunale di Lagonegro, nell'ambito dell'operazione Olio Invisibile, hanno portato a termine una complessa e articolata operazione che ha permesso di scoprire una truffa ai danni dello Stato da mezzo milione di euro. I finanzieri hanno poi sequestrato beni per un valore di 300.000 euro.
L'indagine, coordinata dal sostituto procuratore Michele Sessa, ha portato alla scoperta di una truffa perpetrata dal titolare di un'azienda agricola nel territorio del Comune di Vibonati.
L'ingente truffa è stata ai danni dello Stato, a carico dei fondi previsti dal Patto Territoriale Tematico denominato Antiche terre del Bussento, approvato dal ministero dell'Economia e delle Finanze e caratterizzato da obiettivi di promozione dello sviluppo imprenditoriale e occupazionale del territorio locale.