cerca CERCA
Mercoledì 24 Aprile 2024
Aggiornato: 08:40
10 ultim'ora BREAKING NEWS

Salute: 30% milanesi sta male dopo un viaggio, arriva l'App amica

17 aprile 2014 | 17.33
LETTURA: 3 minuti

Milano, 17 apr. (Adnkronos Salute) - Milanesi turisti 'spericolati'. Il 20% fa viaggi avventurosi, il 18% si sposta per volontariato e il 10%, per lo più cittadini stranieri, torna nel Paese d'origine a visitare amici e parenti. In tutti questi casi la meta del soggiorno è spesso un'area del mondo ad altro rischio di malattie infettive, ma non sempre il milanese in trasferta si protegge. Il 30% non ha mai usato protezioni anti-zanzara nelle zone malariche, e il 20% non ha assunto correttamente la profilassi consigliata. Risultato: al rientro dal viaggio 3 su 10 accusano almeno un disturbo, il 22% riferisce di avere sofferto di diarrea, il 20% di aver avuto bisogno di farmaci e il 9% di un medico. Sono i dati riferiti oggi dall'Asl del capoluogo lombardo, che ha presentato la App 'Viaggia in salute'. Un'alleata del moderno globetrotter, che potrà avere tutti i consigli utili a portata di smartphone e tablet.

Con 12 mila utenti all'anno, il Centro di profilassi internazionale dell'azienda di Corso Italia è il più grande della Lombardia. La maggior parte di chi si rivolge alla struttura fa turismo organizzato, ma sono tanti anche gli amanti dei viaggi-avventura e quelli che si spostano per lavoro. Nel 6% dei casi si tratta di famiglie con bimbi piccoli al seguito, nel 5% di ultra 65enni. Anche grazie alla disponibilità di voli low cost, i viaggi verso mete a rischio sono in aumento e così pure le infezioni al ritorno. "Negli ultimi 4 anni - riporta l'Asl - sono stati 149 i casi di malaria segnalati al rientro in persone che non avevano adottato le misure di profilassi durante viaggi ad alto rischio", 9 volte su 10 in Africa. Un'altra malattia sempre più sotto i riflettori è la Dengue: "Nell'ultimo anno abbiamo registrato 52 casi da importazione contro i 26 del 2012". Un'infezione da sorvegliare attentamente perché "il vettore, la zanzara tigre, è presente anche nelle nostre città e dobbiamo scongiurare il rischio di una trasmissione 'autoctona' dell'infezione a partire dai casi da importazione". (segue)

Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL



threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram
ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza