(Adnkronos Salute) - "Per proteggersi – prosegue l’esperta - bisogna prestare innanzitutto molta attenzione alla detersione che deve essere effettuata con prodotti delicati che non facciano schiuma per non compromettere ulteriormente il film idrolipidico con possibile aumento della secchezza, del prurito e dei fenomeni di sensibilizzazione. E’ consigliabile applicare delle creme contenenti principi attivi in grado di ripristinare il giusto grado di idratazione della pelle (acido ialuronico e ceramidi), antiossidanti (vitamina C e vitamina E) e sali minerali (zinco e selenio). Fondamentale l’applicazione quotidiana, quindi non solo in caso di esposizione diretta al mare o in montagna, di filtri di protezione dal sole che, oltre a schermare i raggi solari, proteggono dallo smog".
I dermatologi promuovono l’utilizzo dei cosmetici. Per le donne infatti è importante il trucco che, oltre a fornire una protezione, migliora il colorito della pelle. "Per proteggere la pelle è importante agire non solo all’esterno del nostro organismo ma anche dall’interno – conclude Caputo - con l’assunzione di alimenti adatti, privilegiando quelli contenenti vitamine, sali minerali, frutta e verdura che contengono anche sostanze antiossidanti, pesce, fibre e soprattutto bere molta acqua per facilitare l’idratazione del corpo e di conseguenza della pelle. Nel caso infine fosse necessario può essere consigliabile assumere degli integratori”.
Un altro pericolo per la nostra pelle è costituito dal fumo, attivo e passivo, che danneggia notevolmente la cute e, come per lo smog, facilita la comparsa di macchie, sintomo dell’invecchiamento cutaneo con modificazioni del colorito, dell’elasticità e del tono della pelle.