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Salute: da Artemisia onlus corso su 'Futuro della medicina dello sport'

23 luglio 2021 | 13.23
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“Il futuro della medicina dello sport: approccio multidisciplinare e lavoro di squadra”: questo il titolo del Corso Ecm di Fad, promosso ed organizzato da Artemisia Academy organismo dell’associazione Artemisia onlus dedicato alla Formazione ed Informazione Medico-Scientifica Continua, che si è svolto in diretta streaming il 7 luglio scorso, alle porte dei Giochi Tokyo 2021.

Il corso di Fad, con il patrocinio e la collaborazione scientifica del Coni – Istituto di Medicina Coni Lab, ha visto la prolusione di Mariastella Giorlandino, presidente Artemisia Onlus, ed il coinvolgimento di esponenti del mondo medico-scientifico ed accademico, fra cui il professor Lino Di Rienzo Businco, specialista in otorinolaringoiatria, audiologia e chirurgia endoscopica mininvasiva Orl, Istituto di Medicina e Scienza Coni, presidente di Artemisia Academy e la dottoressa Barbara Di Giacinto, specialista in Medicina dello Sport, direttore sanitario Istituto di Medicina Coni Lab.

Dalle numerose relazioni è emerso come il fenomeno Covid19 abbia avuto un forte impatto anche nel mondo dello Sport: a causa dell’improvviso stravolgimento delle abitudini e dello stile di vita, la “popolazione sportiva” ha subito ripercussioni importanti sullo stato di salute psicologico e fisico, soprattutto fra i minorenni. L'Organizzazione Mondiale della Sanità segnala che la rinuncia all’attività motoria nella vita rappresenta il quarto fattore di rischio per la mortalità in tutto il mondo. Lo sport, infatti, da sempre, rappresenta vita e salute psicofisica per l’individuo e per la collettività, che si tratti di sport agonistico, dilettantistico o amatoriale.

Si è evidenziata pertanto, durante il corso, l’urgenza, per chi si occupa di sanità, di favorire la pratica sportiva continuativa, contribuire a soddisfare l’interesse per lo sport, supportare la ripartenza del settore e tutelare la salute e il benessere dell’atleta negli anni applicando un sistema integrato di medicina di prossimità anche alla medicina dello sport.

In alcuni ambiti e aziende sanitarie, quali Artemisia Lab, Coni Sport Lab e Sidero – che cooperano sinergicamente sia in ambito clinico sia in ambito di ricerca e formazione – la medicina dello sport guarda al futuro proprio con questa prospettiva: percorsi innovativi di prevenzione, diagnosi e terapie mininvasive e massimamente conservative, già disponibili grazie al lavoro di squadra e le competenze iperspecialistiche di professionisti organizzati in equipe multidisciplinari, stanno cambiando l’esperienza di chi pratica attività sportiva, efficientando i processi di controllo dello stato di salute, riduzione del rischio infortuni e riduzione dei tempi di recupero, innalzando i livelli di performance in sicurezza e allungando la carriera e la vita sportiva di ogni atleta.

L’impegno ed il lavoro di squadra dell’equipe garantisce la presa in carico dello sportivo e la tutela globale ed integrata della sua salute nel tempo: si mira al monitoraggio costante dei parametri di tutte le funzionalità organiche - iniziando dall’adeguata ossigenazione - a sostenere l’allenamento dell’atleta nel tempo, ad acquisire un quadro clinico anche sui livelli di stress, così da mantenere l’equilibrio motivazionale e prevenire l’insorgenza di possibili disturbi o lesioni indotti da una situazione di estremo affaticamento o eccessiva pressione psicologica.

Come osserva il prof. Lino Di Rienzo Businco, specialista in otorinolaringoiatria, audiologia e chirurgia endoscopica mininvasiva Orl: “La pratica di tutte le attività fisiche sportive amatoriali o professionistiche, indoor o outdoor, porta con se alcuni rischi specifici per i distretti delle prime vie respiratorie. Molteplici e non sempre intuitivamente comprensibili sono i problemi respiratori cui vanno incontro gli sportivi. Il nostro primo carburante è l’ossigeno: immetterne meno nei polmoni è come mettere meno vento nelle vele, meno miscela nel motore, o usare una benzina con meno ottani. Le diverse patologie respiratorie (rinite, sinusite, ipertrofia adenotonsillare, turbinati asma deviazioni del setto, polipi ecc.), sono spesso contemporaneamente presenti nello stesso paziente e vanno inquadrate, affrontate e risolte come un’unica 'Sindrome respiratoria'”.

"Da evitare - continua - la cronicizzazione della patologia o il misconoscere anche solo una delle singole componenti. Solo affrontandola in tutte le sue fasi (la sindrome, il protocollo diagnostico, le complicanze e le terapie) e solo utilizzando le più moderne soluzioni mininvasive terapeutiche si potrà ridurre notevolmente il carico farmacologico e chirurgico, i tempi di recupero ed i rischi di infortuni e raggiungere un rapido e definitivo ripristino del benessere respiratorio del paziente, sia in età evolutiva sia in età adulta, favorendo, contestualmente, le prestazioni sportive ed intellettive e prolungando la carriera dell’atleta”.

Sulla base di tali strategie operative e in previsione della partenza dei Giochi Olimpici Tokyo 2021, grazie al nuovo Team medico-scientifico Artemisia Lab, Artemisia Academy e Coni Lab, in occasione del corso Ecm sono stati anche presentati i nuovi protocolli sanitari per gli sportivi.

In particolare il professore Di Rienzo Businco ha illustrato in anteprima i risultati del protocollo relativo al “Trattamento Kos” per i top atleti, messo a punto con il suo Team di Ricerca Clinica del Coni Lab: tale sistema di intervento non chirurgico, indolore e privo di effetti collaterali, volto alla cura delle riniti non allergiche, ha incrementato le prestazioni sportive su tempi e resistenza alla fatica, migliorando la qualità della respirazione e riducendo gli episodi di rinite e di secrezione mucosa nasale.

Il Corso Artemisia Academy è attualmente disponibile in differita, sia per la fruizione delle informazioni sia per l’accessibilità ai crediti Ecm, al seguente collegamento online: https://artemisiaonlus.it/eventi/. Le discipline destinatarie dei crediti Ecm sono: medicina generale, pediatria, medicina del lavoro, otorinolaringoiatria, pneumologia, cardiologia, medicina dello sport, pnei, geriatria, odontoiatria, chirurgia odontoiatrica, chirurgia generale, osteopatia, fisioterapia, psicologia, biologia, nutrizione, infermieristica. Il corso è accreditato per 7,5 crediti Ecm gratuiti.

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