Roma, 29 apr. (Adnkronos Salute) - Adolescenti 'schiavi' della tecnologia e sempre troppo connessi, tanto da perdere sonno e salute? "Dare la colpa alle nuove tecnologie è un errore. Il problema è più complesso. E uno dei nodi cruciali è che, oggi, spesso mancano i padri e quello che rappresentano, ovvero la norma. Le regole a cui, poi, ribellarsi e opporsi per trovare la propria strada". Ne è convinto Vito Frugis, sessuologo veronese ed esperto di rapporti di coppia (www.crisidicoppia. com), che interviene sull'allarme insonnia 'da connessione' tra i teenagers.
"La figura del padre 'normativo' è fondamentale per gli adolescenti - ricorda Frugis all'Adnkronos Salute - Solo in questo modo la trasgressione diventa una modalità per crescere e capire. Quando la trasgressione è fine a se stessa, perché non ci sono regole certe a cui ribellarsi, diventa solo sballo e autodistruzione". Di fronte a padri che, invece, "condividono praticamente gli stessi modelli dei figli, spesso i vestiti, e competono con loro, i ragazzi sono più disorentati", dice Frugis. "A differenza delle generazioni precedenti che, nel corso dell'adolescenza, si opponevano ai genitori ci troviamo sempre più spesso di fronte a ragazzi che soffrono perché non riescono ad omologarsi ai genitori, ad avere quello che loro hanno", aggiunge. Come esperto di coppia Frugis sottolinea la necessità della coppia genitoriale di aiutare, in armonia, i propri figli nella alfabetizzazione dei sentimenti e delle emozioni. (segue)