Milano, 2 apr. (Adnkronos Salute) - Una mostra di opere di pittura e scultura messe a disposizione da vari artisti, alcuni dei quali colpiti dalla sindrome di Kanner, l'autismo. E una 'App' per migliorare la comunicazione con chi ne soffre. La Regione Lombardia ha scelto di celebrare così la Giornata mondiale dell'autismo che ricorre oggi. L'esposizione d'arte, organizzata dall'Ufficio di presidenza del Consiglio regionale con la collaborazione dell'Associazione nazionale genitori autistici, è stata inaugurata oggi e resterà aperta fino a venerdì 4 aprile nello Spazio Eventi al primo piano di Palazzo Pirelli (giovedì dalle 9 alle 17 e venerdì dalle 9 alle 12.30). L'obiettivo è "sensibilizzare e aumentare la consapevolezza di una malattia che resta ancora spesso nell'ombra e circondata dalla paura", spiegano i promotori.
"Le persone con autismo nascondono talenti straordinari che hanno solo bisogno di forme e modalità per essere espresse - ha sottolineato Raffaele Cattaneo, presidente del Consiglio regionale - come dimostra questa mostra che è il frutto della creatività e delle abilità artistiche. Anche a seguito di questa giornata, il Consiglio darà priorità e impulso a due progetti di legge sul tema che sono ora in Commissione e che saranno presto discussi in Aula". Ha aggiunto la vice presidente del Consiglio, Sara Valmaggi: "Da alcuni mesi registriamo con piacere una attenzione particolare sul tema dell'autismo e la volontà di organizzare questo evento ne è la testimonianza. L'auspicio è che si possa dare piena attuazione agli atti già approvati dalla Giunta, relativi alle azioni di sostegno, e che si possa attuare finalmente una completa presa in carico. Il Consiglio regionale può contribuire concretamente con l'approvazione di una specifica legge".
La App dedicata si chiama 'Immaginario', è scaricabile da iPhone e iPad, e "ha l'obiettivo di comunicare con i bambini autistici e consentire anche alle famiglie un appoggio sul linguaggio giusto e corretto per interagire - ha spiegato il testimonial Giovanni Storti, del Trio Aldo Giovanni e Giacomo - Con 'Immaginario' infatti il tentativo è quello di tradurre frasi in immagini per meglio relazionarsi in modo efficace e sicuro con le persone affette da questa sindrome, e allo stesso tempo creare un archivio di termini che garantiscono assistenza anche ai familiari".
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