(Adnkronos Salute) - "Mentre un tempo si credeva che la Pad fosse una malattia al maschile - prosegue Catalano - da recenti analisi è emerso che si tratta di una malattia di entrambi i sessi, colpiti più o meno alla pari. Anzi, nei Paesi poveri le donne sembrano più esposte". Contro l'arteriopatia la diagnosi precoce fa davvero la differenza: "Se in fase asintomatica il rischio di eventi acuti e doppio rispetto al normale, negli ultimi stadi arriva al quadruplo. Se la Pad si identifica nei primi 2 stadi, nessuno viene amputato", assicura l'angiologa.
"Purtroppo oggi tutta la sanità europea è improntata a rispondere alle fasi più avanzate - spiega - ma non è etico che questi pazienti debbano subire conseguenze tanto pesanti, quando un test può portare all'autosospetto diagnostico e spingere il paziente a rivolgersi al medico. Quest'ultimo può poi disporre un esame chiamato Abi, che consiste nella misurazione contemporanea della pressione al braccio e ai piedi. E' molto semplice per il paziente, assolutamente attendibile e a basso costo per il Servizio sanitario nazionale".
Ma come funziona il FeeTest? Innanzitutto c'è un questionario da autocompilare, che tiene conto di possibili fattori confondenti e riduce il rischio di 'falsi positivi'. Poi c'è l'autopalpazione vera e propria: si fa usando indice, medio e anulare della mano destra (la sinistra per i mancini), ed è analoga all'autoanalisi del polso: si tratta di trovare al tatto le arterie dei piedi, la pedidia e la tibiale posteriore, e di 'sentirne' le pulsazioni. Le arterie devono essere presenti e simili nei due piedi. Se non c'è simmetria, meglio rivolgersi al medico. L'autopalpazione è spiegata sul sito www.amavas.it, dove è disponibile anche il questionario, e andrebbe fatta 1-2 volte all'anno a seconda dell'età. "Abbiamo provato il FeeTest su 200 ragazzi e una novantina di anziani - conclude Catalano - con buoni risultati specie fra i giovani. Per diffondere questo strumento abbiamo realizzato un video di 30 secondi, e chiesto la collaborazione della farmacie per distribuire materiale informativo".
