(Adnkronos Salute) - I medici che l'hanno visitata le hanno diagnosticato una tendinite. Precisamente un'infiammazione dei tendini del pollice. Il suo caso inaugura così il filone delle 'Whatsappiti'. Ma c'è un precedente: nel 1990 era stata descritta anche la cosiddetta 'Nintendinite' e da allora diversi casi di lesioni sono state associate ai videogame e alle nuove tecnologie e descritte come tali. Inizialmente venivano riscontrare nei bambini, ora i medici assicurano di vederle anche negli adulti, e spiegano che si tratta di 'tenosinoviti' - infiammazioni che coinvolgono la guaina dei tendini dei muscoli flessori della mano - causate dal continuo digitare messaggi sul cellulare, una patologia emergente. "I medici - si legge nell'articolo - devono essere consapevoli di questi nuovi disturbi".
La cura per l'incauto camice rosa che passerà alla storia come primo caso di 'Whatsappite'? Farmaci antinfiammatori. E, soprattutto, completa astinenza dal suo smartphone. Indicazione non precisamente seguita dalla donna che, incorregibile, alla prima occasione ha ceduto alla tentazione dello scambio d'auguri via sms. Galeotto fu il Capodanno.