A stabilirlo è una ricerca olandese che ha preso in esame 1.700 volontari tra i 58 e i 98 anni che si sono sottoposti a test cognitivi
Mai smettere con la passione sotto le lenzuola, anche quando arriva la terza età. Uno studio olandese dell'Altrecht Mental Centre ha stabilito che gli anziani sessualmente attivi hanno una memoria e un'attività cerebrale migliore rispetto ai coetanei che non hanno più una vita sessuale. La ricerca - riporta il 'Telegraph' - ha preso in esame 1.700 volontari con un'età compresa tra i 58 e i 98 anni che si sono sottoposti a test cognitivi.
Ebbene, più era frequente la loro attività sotto le lenzuola, più erano positivi i risultati delle prove. Già uno studio statunitense, effettuato sui topi, aveva trovato che il sesso in età avanzata è in grado di aiutare a generare nuove cellule cerebrali.