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Pesce azzurro, frutta secca zinco e magnesio nella dieta salva-umore

08 settembre 2016 | 14.52
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Sardine - Andrea Izzotti - Fotolia
Sardine - Andrea Izzotti - Fotolia

Pesce azzurro, frutta secca, erbe come valeriana e passiflora, ma anche verdura e frutta fresca sono ricchi di nutrienti con virtù stabilizzanti dell'umore, 'antidoto' alla depressione e "promettenti per la prevenzione del suicidio. Dati sempre più convincenti che arrivano dalla ricerca - spiega all'AdnKronos Salute Maurizio Pompili, vice-presidente della International Association for Suicide Prevention (Iasp) e responsabile del Servizio per la Prevenzione del suicidio presso l'azienda ospedaliera Sant'Andrea-Sapienza Università di Roma - evidenziano la funzione di una dieta appropriata anche nella gestione dei disturbi psichiatrici".

Se ne parlerà nella XIV edizione della Giornata mondiale per la prevenzione del suicidio, promossa dall'Organizzazione mondiale della sanità (Oms), e celebrata a Roma con un evento in programma il 13 e il 14 settembre presso l'Aula magna del Rettorato della Sapienza. L'incontro romano è curato da Pompili, in collaborazione con la Fondazione internazionale Menarini. Al convegno, gratuito e aperto al pubblico, parteciperanno relatori di prestigio internazionale e professionisti della salute mentale.

"Ogni anno nel mondo oltre 800 mila persone muoiono a causa del suicidio - ricorda Pompili, anticipando alcuni dei temi della Giornata - e questa è solo una stima parziale rispetto all'impatto che il fenomeno ha sulla società. Ma il suicidio si può prevenire. E i meccanismi attraverso i quali la nutrizione può impattare sulla salute mentale sono oggi sempre più studiati dalla psichiatria". Se i nutraceutici, formulazioni 'concentrate' che combinano la nutrizione e la farmacologia, secondo i ricercatori hanno il potenziale per contribuire alla gestione dei disturbi mentali, "in molti guardano proprio alla dieta e all'alimentazione". Ma quali sono i nutrienti più promettenti come 'alleati dell'umore' e della salute del cervello? "Possiamo ricordare omega-3, vitamine del gruppo B (in particolare acido folico e B12), colina, ferro, zinco, magnesio, S-adenosilmetionina, vitamina D e amminoacidi".

"Il cervello - prosegue Pompili - opera a un alto tasso metabolico e utilizza una grossa quota di energia e nutrienti. Le abitudini alimentari influiscono sul funzionamento del sistema immunitario, che incide sul rischio di depressione. Le difese antiossidanti coinvolte nelle patologie mentali utilizzano cofattori nutrienti".

La ricerca ha già dimostrato "che in particolare il pesce azzurro, ma anche i molluschi - precisa - hanno virtù stabilizzanti per l'umore e possono dunque ridurre il rischio di depressione e di suicidio. Valeriana e passiflora a concentrazioni importanti aiutano a controllare gli stati d'ansia. C'è poi l'ormone melatonina, alleato del sonno regolare, e la frutta secca, ricca di magnesio e selenio, principi che contrastano i radicali liberi e sono utili per il benessere delle cellule nervose".

"Ci sono vari progetti europei in corso, studi per prevenire la depressione con l'alimentazione. Uno studio in particolare - racconta - mostra che il modello toscano, che prevede di portare in tavola verdure, cereali, zuppe, frutta, pesce, un po' di carne rossa e moderate quantità di vino, è associato a una riduzione della depressione. Ma gli alimenti incidono anche in altri modi sulla salute mentale: ricordo uno studio di qualche anno fa che collegava il numero di premi Nobel con il consumo di cioccolata. Insomma, si tratta di una prospettiva interessante e da approfondire".

Curare naturalmente, in una prospettiva ortomolecolare, è una delle mission dell'incontro in programma a Roma, in linea con le raccomandazioni internazionali che puntano sul consumo quotidiano di frutta e verdura per una più efficace promozione della salute e per migliorare le condizioni di una popolazione sempre più colpita da malattie causate da abitudini alimentari errate, stile di vita malsano, eccessivo lavoro e stress.

Tornando alla prevenzione del suicidio, un antidoto efficace per salvare vite umane sta anche nell'informazione e nella formazione di medici, psicologi, infermieri, insegnanti e studenti che si apprestano a intraprendere il cammino della cura e del sostegno dell'altro.

In occasione della Giornata mondiale per la prevenzione del suicidio, infine, Telefono Amico Italia - con il supporto del Gruppo Ferrovie dello Stato e il patrocinio del ministero della Salute - ha avviato per il secondo anno consecutivo una campagna informativa di sensibilizzazione che verrà veicolata, a partire dal 10 fino al 30 settembre, sui canali di comunicazione di FS Italiane e in alcune stazioni ferroviarie e sui treni Frecciarossa e Frecciargento.

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