Roma, 29 mar. (Adnkronos Salute) - Il lunedì non è mai una giornata facile. Ma il primo dopo l'entrata in vigore dell'ora legale sarà uno dei più difficili dell'anno: la sveglia suona un'ora prima del solito e non si è ancora potuto beneficiare dell'effetto positivo dovuto a un'ora di luce in più alla sera. Una delle conseguenze è che, in questi giorni, la gente presta più attenzione alla qualità del riposo. "Dati alla mano, lo scorso anno abbiamo avuto un +30% di richieste di informazioni sui nostri materassi da parte dei clienti nella settimana successiva all'entrata in vigore dell'ora legale". Lo assicura Luigi Innocenti, titolare e direttore marketing di Astro Italia, specializzata in sistemi per il riposo.
"Dormendo un'ora meno - spiega - è necessario trarre il maggior beneficio possibile dalle ore di sonno. La gente presta quindi più attenzione al supporto su cui riposa: l'anno scorso abbiamo registrato, in corrispondenza con il passaggio all'ora legale, un picco di richieste da parte dei clienti alla ricerca di un supporto più adeguato su cui riposare. Negli Stati Uniti, dove il cambio dell'ora è già avvenuto da qualche settimana, il primo lunedì è stato davvero 'nero' per gli americani. La società Data Science ha evidenziato, analizzando gli status postati su Facebook, che il primo lunedì di ora legale la percentuale di americani che dichiarava di sentirsi stanca era del 25% più alta del solito. Possiamo confermare questa tendenza anche in Italia", conclude.
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