Milano, 30 apr. (Adnkronos Salute) - "Non è più prorogabile la proposta di sottoporre tutti i parlamentari al test del capello per verificare un eventuale utilizzo di sostanze stupefacenti. E' necessario per garantire che i rappresentanti del popolo, che votano le leggi, siano in perfetto possesso delle loro facoltà. Ma diventa ancor più importante farlo adesso che sta per passare una legge che torna a creare una pericolosissima corsia preferenziale per le droghe cosiddette leggere". Lo dichiara Gianni Alemanno, membro dell'Ufficio di presidenza di Fratelli d'Italia-Alleanza Nazionale.
"Non si riesce a capire - afferma in una nota - quale sia il vantaggio di un'attenuazione di pena per il consumo di droghe leggere che, per i soggetti a rischio di tossicodipendenza, è quasi sempre un'anticamera per il consumo di quelle pesanti. In realtà siamo di fronte all'ennesimo tentativo di strizzare l'occhio al fronte anti proibizionista che, da troppi anni, cerca di giungere alla piena depenalizzazione del consumo di tutte le droghe, ignorando la piaga sociale sempre più diffusa nelle nostre città, dove il fenomeno della tossicodipendenza sta ormai diventando dilagante".
