Roma, 18 feb. (Adnkronos Salute) - "Meno italiani oggi optano per un viaggio esotico: la crisi si è fatta sentire anche in questo campo. E nonostante le molte raccomandazioni, ancora in molti sottovalutano le insidie per la salute, a partire dalla malaria". Lo testimonia all'Adnkronos Salute Walter Pasini, esperto della Società italiana di medicina del turismo. I recenti dati dell'Organizzazione mondiale del turismo mostrano un aumento dei viaggi internazionali, cresciuti del 5% nel 2013 superando il miliardo. Ma se l'Europa Mediterranea è un polo particolarmente attrattivo (+6%), in Italia secondo il report Unwto cala la spesa per i viaggi fuori confine. "Chi parte, poi, spesso sottovaluta i rischi per la salute. E tra le insidie ancora oggi sottovalutate c'è la malaria".
"Una malattia endemica in molte parti del mondo, che può rivelarsi mortale. Il problema è che prima di partire non si fa la profilassi, o non la si completa. Ecco perché una febbre al ritorno da un viaggio esotico deve subito allarmare". Ci sono poi i malanni di origine batterica . "Quindi chi sta progettando trasferte in mete a rischio da un punto di vista igienico, è bene che metta in valigia anche farmaci anti-diarrea". "Il vaccino contro il colera è utile e protegge anche dall'E. coli enterotossica - raccomanda l'esperto - una causa frequente della diarrea del viaggiatore. Fra le insidie per i viaggiatori in Sudamerica ricordiamo la Chagas, in molte aree la filariosi che può manifestarsi mesi dopo il rientro, e i virus aviari in Cina. In questo caso si tratta di forme monitorate attentamente, trasmesse dal contatto con pollame infetto". Sul sito www.travelmedicine.it sono elencate, dalla A alla Z, tutte le insidie meta per meta.
Oltre a non sottovalutare i rischi legati a parassiti esotici, "è bene fare attenzione a ciò che si mangia e si beve. Questo vuol dire curare l'igiene delle mani, mangiare cibi ben cotti, evitando verdura cruda e frutta fresca che non può essere sbucciata al momento. Accertarsi sempre - suggerisce Pasini - che l'acqua sia potabile e nel dubbio bere da bottiglie confezionate, evitando assolutamente il ghiaccio. Senza distrarsi neanche al momento dell'aperitivo". Molto importante contrastare le malattie trasmesse dalle punture d'insetti, "come la malaria, la febbre gialla, la Dengue, la Chikungunya e il virus del Nilo occidentale - sottolinea l'esperto - In pratica, è necessario proteggersi dalle punture: evitare profumi, uscite al crepuscolo e all'alba e, nelle situazioni più estreme, usare le zanzariere sopra il letto e i repellenti sulle parti scoperte".
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