(Adnkronos Salute) - La ricerca di oggi è il culmine di uno sforzo iniziato nel 2006, proprio con l'obiettivo di creare linee di cellule staminali embrionali paziente-specifiche contro il diabete di tipo 1. Questi malati non hanno cellule beta in grado di produrre insulina, così si creano carenza di insulina e livelli elevati di zucchero nel sangue. Di conseguenza, la produzione di cellule beta a partire da staminali per il trapianto è un approccio promettente come trattamento e potenziale cura del diabete di tipo 1. Inoltre poiché le cellule staminali sono realizzate utilizzando cellule della pelle di un paziente, le cellule beta per la terapia sostitutiva sarebbero autologhe, e non ci sarebbero problemi di rigetto.
Gli scienziati hanno prodotto un totale di quattro linee di cellule staminali embrionali. Tutte le linee cellulari erano diploidi e potrebbero dare origine a neuroni, cellule pancreatiche e cartilagini. Non solo, le cellule del paziente con diabete di tipo 1 hanno anche dato origine a cellule beta che producono insulina.