Roma, 19 feb. (Adnkronos Salute) - Le scene del film 'Avatar' sono diventate realtà in un laboratorio Harvard. Una scimmia, infatti, ha controllato con la mente i movimenti di un animale sedato, in pratica il suo 'avatar'. A descrivere i risultati di una ricerca che punta a trovare una soluzione per vincere la paralisi e restituire ai pazienti 'intrappolati' la capacità di controllare il proprio corpo, è uno studio pubblicato su 'Nature Communications'. In pratica, uno scanner cerebrale ha letto la mente della scimmia 'master', usando queste informazioni per stimolare elettricamente il midollo spinale del primate 'avatar', e controllandone così i movimenti.
Le lesioni spinali possono interrompere il flusso di informazioni dal cervello al corpo, impedendo così i movimenti. I ricercatori dell'Harvard Medical School puntano a bypassare il problema con l'aiuto di un macchinario speciale. I ricercatori non hanno voluto paralizzare una scimmia per dimostrare l'efficacia della strategia. Piuttosto, hanno preferito impiegare due esemplari, un 'master' e un 'avatar' sedato. La prima scimmia aveva un chip impiantato nel cervello, in grado di monitorare l'attività di cento neuroni. 8segue)